Descrizione
Per salvare la vita al commissario capo Regina Orlando, il vice sovrintendente Laura Onorato, uno dei migliori membri della squadra volante del commissariato Sant’Andrea di Napoli, perde la vista. Tornata a Padova, sua città natale, la poliziotta attende l’intervento che potrebbe restituirle la vita.
Incredibilmente, tutto va per il meglio e, dopo essere tornata a vedere, Laura riprende regolarmente servizio nel suo vecchio commissariato napoletano, diversi mesi dopo l’accaduto.
Appena rientrata, viene incaricata ad una pericolosa missione di infiltrazione in un grosso circolo di prostituzione che, con la sua abilità e con l’appoggio dei colleghi, riesce a sgominare. Nicola Mutti, una delle teste del clan, riesce però a sfuggire all’arresto e, mentre si dà alla fuga, giura vendetta chiamando Laura per cognome. La poliziotta è allibita nel comprendere che Mutti la conosceva già, e che sapeva che sarebbe stata lei a compiere l’infiltrazione.
Di lì in poi, Laura continua a ricevere minacce anonime che portano il vicequestore Matteotti a promuoverla momentaneamente nella squadra investigativa, affinché possa collaborare con i colleghi per scoprire la verità sul caso. Com’è possibile che Mutti la conoscesse e, sopratutto, come fa ad essere continuamente a conoscenza della sua posizione, tanto da lasciarle biglietti anonimi sulla volante? La verità è ben più vicina di quanto non sembri.
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